Come webmaster di Angeli Blu non posso fare a meno di mettere in evidenza l’assurdo legame che ritroviamo nelle guerre di tipo religioso.Anche qui ci siamo spesso chiesti come mai un popolo si lasci distrarre da motivazioni inesistenti sul piano fisico ma a quanto pare reali sul piano spirituale.In tutti i testi esistenti in circolazione Bibbia,corano,Veda,ecc…la guerra e l’omicidio in sé stesso è aspramente criticato in ogni sua forma.
D’altronde l’essere umano trova sempre la scusante giusta al momento giusto e questo è un dato di fatto.
Abbiamo visto tutti l’omicidio a sangue freddo in diretta tv di un soldato iracheno disteso a terra,ferito,impaurito.
E’ stato massacrato volutamente,senza neanche essere perquisito (e poteva essere carico d’esplosivo e tutti a quel punto sarebbero saltati in aria)è stato giustiziato in maniera brutale,da un altro soldato che come arma oltre al mitra aveva solo la paura.
Una questione di sopravvivenza direte voi…mah,dalle immagini viste era tutto sotto controllo,li avevano uccisi quasi tutti ed erano anche in maggioranza numerica,mi chiedo: Dio che avrà pensato in quel momentio?Oppure tutte le volte che un bambino viene ucciso,abbandonato,tagliato a pezzi per i suoi organi…Dio dove sta???Ma la domanda vera è dove stanno gli uomini,quelli con i sentimenti,quelli che dovrebbero impedire tutte queste brutture,dove sta l’aiuto umano,la carità,l’indulgenza ed il perdono.
Mi chiedo se nel passaggio di tutte queste vite c’è stato mai solo per un attimo un Dio che le ha tenute per mano.